lunedì 1 novembre 2010

Pre - mini recensione Line Sir Francis Bacon 2010/2011

Dopo la prima uscita stagionale a Solda il 30.10.10 metto le mie prime impressioni sui nuovi Line Sir Francis Bacon.

Premetto che li ho usati in condizioni assolutamente non epiche . Ho trovato un pò ogni tipo di neve:  dalla crosta mortale, a quella sciabile, a neve morbida  fino ad arrivare alla pista dura.

Lo sci per ora ha superato a pieni voti il mio esame per l'uso che mi ero prefissato e cioè uno sci largo tuttofare, una concezione "allargata" di allmountain od in altre parole uno sci che non mi facesse mai pentire di averlo portato dietro.

Rispetto all'anno passato il Line Sir Francis Bacon è stato dotato di rocker sia in punta che in coda:

[caption id="" align="alignnone" width="384" caption="Rocker anteriore Line Sir Francis Bacon "]Rocker punta Line Sir Francis Bacon [/caption]



Rocker in punta Line Sir Francis Bacon

[caption id="" align="alignnone" width="384" caption="Rocker in coda Line Sir Francis Bacon"]Rocker coda Line Sir Francis Bacon [/caption]

Le dimensioni del rocker - early rise in punta insieme all'early taper (la parte più larga della punta è arretrata rispetto ad uno sci tradizionale) per me sono il punta di forza di questi sci.

La lunghezza e l'altezza del rocker (27,5 cm x 15 mm) sembrano avere il giusto equilibrio per fornire loro ottima galleggiabilità in powder e sicurezza sulla crosta senza sacrificare troppo le prestazioni in pista o sul duro .

Rocker in punta Line Sir Francis Bacon 2011

Lo sci rispetto al modello dell'anno scorso ha acquistato una galleggiabilità nettamente superiore in fresca, superando una delle pecche del modello 2009/2010, ma non ha perso la buona tenuta in pista.

Quello che sorprende di questi sci, che ha "secco" sembrano fin troppo morbidi, è il loro comportamento sul duro: i Sir Francis 2010/11 non si comportano come dei morbidoni-mollaccioni, non sbattono ed addirittura in pista "carvano" egregiamente. Certo sulla pista dura-ghiacciata il loro comportamento è appena sufficiente (ma questo è ovvio per  uno sci da 115 in centro ! ) , ma appena la neve in pista diventa  più morbida sembra quasi di avere ai piedi degli sci da pista  con cui si possono fare sia rapide curve strette che curvoni larghi in velocità.

Un altro aspetto che mi ha stupito è che la loro altezza "contenuta"  non si fa sentire. Il Sir Francis 2010/11 esce nelle misure 162-172 e 182 cm . Il mio è un 182 cm sulla carta, ma in realtà è anche un pò più corto per via del rocker.   Nonostante un'altezza contenuta rispetto ai suoi "rivali" , una volta ai piedi non si sente assolutamente l'esigenza di qualche centimetro in più ed anzi l'altezza "contenuta" fornisce loro una manovrabilità eccezionale.

Per ora insomma, sono molto felice dei mie nuovi Sir ed in condizioni miste come quelle che ho trovato a Solda ne sono usciti sempre ben performanti .

Dopo le prossime uscite provvederò a fare una recensione più completa ed approfondita.

Ora due foto della grafica stupenda :

Topsheet Line Sir Francis Bacon

Soletta Line Sir Francis Bacon 2010/11

6 commenti:

  1. Ottima recenzsione Iacopo.
    Comnfermo le tue prime impressioni. Lo sci è molto divertente e reattivo! In pista sembra di avere uno sci da GS!

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  2. Grande, bella recensione!!
    Io ho preso un paio di SFB come questi, ma 172. E sono preso dall'atrocissimo dubbio se magari 182 sia meglio. Io sono alto 175,5 e ci vorrei fare un pò di tutto: salti, rotazioni, andatura switch, ma anche freeride puro (e in freeride mi piace l'alta velocità e i curvoni). Quindi, quando penso più al freestyle e alla manegevolezza, penso vadano bene i 172, ma ho paura che invece quando vorrò andare a cannone (magari sopra la crosta) non mi permetteranno di andare veloce e disinvolto come con i miei vecchi HellBent 179 (in realtà 184) con i quali mettevo sotto tutto. Non li ho ancora montati con gli attacchi, quindi il negoziante me li cambierebbe con i 182 senza problema, ma io ho il dubbio. Avendoli in mano mi sembrano corti e sarei più orientato per i 182, considerando anche che mi piacerebbe montarli 2 cm più avanti della linea consigliata sullo sci. Se solo potessi sciarli saprei molto meglio scegliere.

    Ma tu che li hai provati e già sciati, cosa mi consiglieresti? Come ti sei trovato con i 182?

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  3. Ciao,

    Guarda per me i 182 cm sono fin troppo corti per cui non oso pensare i 172 cm...

    Io fossi in te per la tua altezza andrei dritto sui 182 cm che in realtà sono un 179 cm (paradossalmente Line sembra fare il contrario di K2 nella dichiarazione di altezza)....

    Li ho provati un giorno a Solda in terreno misto (pista, crosta e neve fresca a tratti) e sono rimasto contentissimo ... però ovviamente li devo riprovare in condizioni migliori...

    vai cmq con il 182 ..

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  4. Mi sono arrivati i 182!!
    A secco è stata sicuramente una scelta giusta quella di cambiarli.
    Tra l'altro i 172 sono lunghi 171 reali, ma i 182 sono 179 reali.
    Tu mi hai dato l'ultimo input per decidermi a cambiarli!! Grazie!!

    Li ho montati 2 cm abbondanti davanti al segno consigliato e non vedo l'ora di provarli!!!
    grazie ancora del consiglio

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  5. Provati, sabato a Limone. Senza parole!!
    Viene voglia di comprarne 10 paia per essere sicuro di avere per sempre a disposizione uno sci così!
    Me lo aspettavo migliore in pista e peggiore in neve fresca, invece è stato il contrario, e la cosa non mi dispiace affatto. Lo sci è più morbido di quello che mi aspettavo, e anche qui la cosa mi rende contento. Le punte in pista non sbattacchiano come gli HellBent, ma comunque "sbatticchiano".
    Fuori sono uno spettacolo: leggerissimi, giocosi, veloci. La mia paura di non riuscire ad aprire il gas come con i K2 è stata subito fugata, anche col montaggio avanzato. Girano in un fazzoletto. Sono entrato a cannone in un bosco fitto e ne sono uscito magicamente illeso, dove ero sicuro di prendere a spallate o testate gli alberi. Gli sci saltano da paura, ma una delle cose che mi ha maggiormente sorpreso è come vanno in switch. Eric Pollard nei suoi video dice sempre che a lui piace andare all'indietro e disegna i suoi sci per questo, ma non pensavo che potesse esserci tanta differenza!! Non so come nè perchè, ma sciare i SFB in switch è piacere puro, oltre che essere più facile, più naturale e più divertente che con altri sci, HellBent compresi.
    Sul tracciato un HellBent non ti fa neanche sentire la differenza con la fresca pura e non senti assolutamente le tracce, mentre col SFB in effetti se incontri un solcone un colpetto lo senti, ma niente di che. Anche sulla crosta o ventata con un HellBent gli sci vanno uguale e curvi indipendentemente dalla posizione del tuo corpo. L'impressione è che il SFB vada invece un pò più "sciato" in condizioni difficili, cioè vadano fatti i movimenti più giusti per tirare una curva correttamente in neve schifosa. Cosa della quale non mi lamenterò perchè cercare di sciare bene è sempre importante. E poi secondo me se ci prendi la mano li porti dove vuoi, alle velocità che vuoi, sulla neve che vuoi. Già una giornata sola basta a darti una confidenza incredibile.
    Secondo me è forse uno sci più adatto a persone di peso leggero o medio, ma magari mi sbaglio. Io sono 65 kg. L'unica pecca è che la grafica e i bordi del topsheet si rovinano alla velcoità della luce. Un giorno, senza neanche pietre o colpi particolari, è bastato a scalfirli alla grande. soprattutto sul tail. Dispiace per il quadro di Eric Pollard!!!

    In sintesi: grazie ancora del consiglio e... sci da paura!!!!

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  6. Li ho riprovati venerdì a San Pellegrino con molta polvere in boschi un pò fitti.

    Confermo le buone impressioni, ma la misura 182 cm per me (sono 184cm x 76 kg) è effettivamente troppo corta per giornate con molta neve.
    Sento proprio la mancanza di 4-5 cm in più che avrebbe reso lo sci perfetto . Senza quei cm sono costretto a volte un pò ad arretrare altrimenti la punta tende ad andare sotto e nei boschi un pò complicati con cliff o dossi non ho sempre avuto quella sensazione di sicurezza che nella stessa giornata mi hanno dato gli altri sci che ho utilizzato (Kuro 185 ed i Bent Chetler 183 reali)

    In ogni caso il Sir non è il mio sci da big day . Per quello ho i Kuro . Quindi credo che il problema della lunghezza non lo sentirò molto nel corso della stagione.

    Confermo l'attitudine allo switch dei Sir. E' incredibile come lo rendano semplice !

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